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Il Commissario Montalbano: sono ricominciate le riprese La Sicilia di Montalbano

La Sicilia di Montalbano
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Il Commissario Montalbano: sono ricominciate le riprese



In segno di lutto in seguito alla morte di Andrea Camilleri, le riprese de Il Commissario Montalbano si erano fermate. Una decisione presa in accordo con Palomar, casa di produzione della fiction di successo e che, con i suoi set, proprio in quei giorni si trovava in Sicilia, più precisamente a Ragusa, per la registrazione di tre episodi inediti della serie inventata da Camilleri e che ha portato al grande successo televisivo di Luca Zingaretti.
Come annuncia ora Sorrisi.com, le riprese sono ricominciate ormai da qualche giorno.

Il Commissario Montalbano: ripartono le riprese della fiction
Dal 20 luglio scorso il set de Il Commissario Montalbano è nuovamente attivo dopo la notizia della sospensione delle riprese in segno di lutto in seguito alla morte del creatore della fiction tv di successo. Era stato proprio l’attore Luca Zingaretti, che nella serie veste i panni di Montalbano, a decidere di interrompere i lavori.
Il giorno in cui giunse la notizia che tutti temevano da tempo – da quando lo scrittore era stato ricoverato in ospedale – Zingaretti stava guidando la troupe in quanto lo storico regista della serie, Alberto Sironi, era assente per motivi di salute.
Nei giorni scorsi, lo stesso Zingaretti insieme ad altri storici membri del cast de Il Commissario Montalbano hanno dato il loro ultimo saluto a Camilleri via social. Le prime foto dal set dopo la scomparsa del Maestro arrivano dal profilo Instagram di Peppino Mazzotta, Fazio nella ficiton. Le riprese dei nuovi tre episodi si concluderanno il 26 luglio nel Museo di Kamarina, in provincia di Ragusa
Il futuro de Il Commissario Montalbano
In queste settimane sono sul set 3 nuovi episodi de Il Commissario Montalbano, la cui messa in onda è prevista su Rai1 nei primi mesi del 2020. Il primo film tv, intitolato La rete di protezione e tratto dall’omonimo romanzo del 2017, vedrà il Commissario alle prese con il mondo dei social network, mentre Vigata sarà in subbuglio a causa dell’arrivo di una troupe svedese impegnata a girare una fiction ambientata negli anni ‘50. Il secondo film tv, intitolato Il metodo Catalanotti e tratto dall’omonimo romanzo del 2018, vedrà Montalbano impegnato a indagare all’interno di una compagnia teatrale amatoriale. Il terzo episodio invece si intitolerà Salvo amato Livia mia, come l’omonimo racconto presente nella raccolta Gli arancini di Montalbano del 1999, e sarà – come già accaduto in passato – un mix di racconti, in questo caso incentrati sulla relazione tra Montalbano e la sua Livia.


Nel corso di questi 20 anni, tra i 34 film tv de Il Commissario Montalbano e le 2 stagioni del prequel Il Giovane Montalbano, è stata trasposta in tv buona parte della produzione letteraria di Camilleri con protagonista l’amato Commissario. Al momento resta fuori Il cuoco dell’Acyon, ultimo romanzo della saga di Montalbano, pubblicato lo scorso maggio ed attualmente in vetta alle classifiche di vendita. Camilleri era però già al lavoro su un nuovo romanzo con protagonista il commissario: “È in cottura. È la storia di due fratelli che si odiano e uno escogita un modo spaventoso per vendicarsi”. Non sappiamo se questo nuovo romanzo abbia già un titolo e una stesura avviata, ciò che è certo, è che nei cassetti della Sellerio, casa editrice che ha pubblicato e portato al successo il Montalbano letterario, è presente da anni Riccardino, un romanzo che rappresenta il finale della saga di Montalbano..
A non avere goduto di una vetrina televisiva è inoltre Acqua in bocca, romanzo scritto a quattro mani da Camilleri e Carlo Lucarelli, nel quale i due “maestri del giallo” fanno interagire i loro personaggi di maggior successo, ovvero il commissario Montalbano e l’ispettrice Grazia Negro. Nel romanzo i due protagonisti si trovano a dover risolvere insieme un caso piuttosto insolito. Una donna è stata ritrovata morta nella stazione di Bologna con in bocca un pesciolino rosso, e l’ispettrice Negro, capito da subito di non trovarsi di fronte a un banale omicidio, decide di richiedere l’aiuto del suo collega di Vigata, paese del quale era originaria la vittima. Una trama avvincente e ricca di colpi di scena, perfetta per un film tv, che vedrebbe peraltro per la prima volta il Commissario agire fuori dalla Sicilia.
© 2016 La Sicilia di Montalbano realizzata da Ferretti Pietro
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