Iniziano le riprese dei nuovi episodi di Montalbano, ma con una novità
Montalbano e Belen in replica battono la finale dell'Isola dei Famosi
Si ricomincia con Montalbano. Ma questa volta dal Friuli! Perchè? Che succede"? E´ l´ironico post che l´attore Luca Zingaretti ha inserito sul suo profilo Instagram, assieme alla foto che lo ritrae in Friuli per il primo giorno di riprese de "Il commissario Montalbano, per evidenziare l´inconsueta "trasferta" del commissario più amato della Tv in Friuli, per una volta lontano dalla sua amata Vigata in Sicilia, per seguire una indagine che lo condurrà fino all´immaginario luogo di Bellosguardo.
L´episodio, in onda la prossima stagione, è tratto da "L´altro capo del filo", romanzo con cui Camilleri raggiunse nel 2016 la soglia dei 100 volumi pubblicati, ed è prodotto, come sempre, dalla Palomar di Carlo Degli Esposti. L´immaginario borgo friulano di Bellosguardo che accoglierà Montalbano sarà un mix tra Cividale e Venzone, con il fiume Natisone e il ponte del Diavolo che avranno un ruolo importante nelle indagini. La decisione di unire le due località è frutto di un tour nei borghi storici della regione con il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri. Il 27 aprile la troupe tonerà come di consueto nel Ragusano, e a Scicli in particolare, per l´inizio delle riprese del prosieguo dell´episodio.
Il motivo della trasferta lo si legge nel libro di Andrea Camilleri, il numero 100 relativo al ciclo di Montalbano, che arriva nell´immaginario borgo di Bellosguardo per volere della sua Livia. E´ lei, infatti, a chiedergli di partecipare ad una cerimonia di rinnovo di promessa di matrimonio di due suoi amici, che per l´occasione hanno organizzato una vera e propria festa con amici e parenti. Montalbano, pur non capendo il senso di un rinnovo delle promesse di matrimonio, accetta non senza qualche riserva, per poi ricredersi dei luoghi nordici quando scopre la trattoria "Al Leon d´Oro", suo rifugio in questa trasferta nonché luogo che gli permette di riflettere con più calma (ed a pancia piena) sul caso che lo attende a Vigata.
Il romanzo racconta infatti di un omicidio di una giovane e bella sarta di nome Elena, ragazza stimata da tutti per la sua gentilezza e riservatezza. Un omicidio inspiegabile, che avviene sullo sfondo dei numerosi sbarchi di migranti che Vigata sta affrontando, coinvolgendo anche, ovviamente, le forze dell´ordine. Perfino Catarella, mosso da pietà per i numerosi migranti in cerca di aiuto, si troverà a dare loro una mano.
Le riprese della fiction, come accennato, inizieranno a fine aprile: è probabile che Raiuno mantenga la messa in onda ormai tradizionale della serie, che potrebbe così andare in onda con i nuovi episodi nei primi mesi del 2019.