(foto di Nigita Gio Gis)
Le caratteristiche del cioccolato di Modica: cos’è, gli ingredienti
I “cuddureddi” sono un piatto tipico siciliano, che si preparano esclusivamente nel periodo della vendemmia.
Il mosto viene utilizzato appena spremuto e poi annuciutu (addolcito) con della cenere proveniente dalla combustione di legna di ulivo o di carrubo
INGREDIENTI
2 lt. di mosto
3 cucchiai di cenere
1 buccia d’arancia
q.b. di mandorle tostate e tritate
q.b. di cannella a stecche
500 kg di farina di grano duro
1 pizzico di sale
PREPARAZIONE
Versare il mosto appena spremuto in una pentola, aggiungere la cenere, la buccia d’arancia e sobbollire per una decina di minuti; questo è un passaggio fondamentale al fine di togliere l’acidità del succo d’uva.
Dopo aver concluso questa operazione, lasciare riposare per almeno 12 ore, dopodichè, filtrare il tutto più volte con un colino e un telo, per eliminare tutti i residui di cenere.

Preparazione della pasta:Mescolare la farina e un po’ di mosto diluito con acqua. Aggiungere un pizzico di sale e impastare il tutto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.Si procede tagliando il panetto ottenuto in tanti “tocchi” che verranno man mano trasformati in “serpentelli” e poi in tanti piccoli pezzetti.

Ogni tocchetto viene incavato col pollice o con indice e medio cosi da renderli cavi appunto e più facilmente cucinabili. Possono essere fatti anche rigati premendo i tocchetti contro una forchetta.

A questo punto non rimane che portare ad ebollizione il «vino cotto». Appena raggiunto il bollore buttatevi dentro a pioggia i cuddureddi e far cuocere per circa 20 minuti (ma la prova dente darà il responso sulla perfetta cottura).

A piacere durante la cottura possono essere aggiunti chiodi di garofano e vanillina.A cottura ultimata servite i cuddureddi nei piatti di portata e spolverate la superficie del dolce con le mandorle tritate e cannella
