La Sicilia di Montalbano

Vacanze di Natale nei luoghi del Commissario Montalbano

Foto Instagram: @arunas_staponas

Vacanze di Natale sui luoghi di Montalbano per visitare borghi e cittadine (vere e finte) sotto un’altra luce

Tanti i motivi per decidere di trascorrere le vacanze di Natale sui luoghi di Montalbano e visitare borghi e cittadine (vere e finte) sotto un’altra luce.

Scicli, in provincia di Ragusa, dove ha sede il commissariato e l’ufficio di Salvo Montalbano (nella fiction la cittadina è Vigata), si anima con un suggestivo presepe vivente nella Cava – detta ‘a cavuzza’ – di Santa Maria la Nova, un sito famoso, fin dall’antichità, per il culto mariano e dove è stata eretta la chiesa più grande della città in stile Barocco. Nella cava vengono raffigurate le scene della Natività, dell’Annunciazione e dell’arrivo dei re Magi, ma lungo le strade del quartiere che si inerpicano si svolgono altre scene bibliche e di vita rurale.

Presepe vivente di Ispica

Il 22, 25, 26 e 29 dicembre 2019  e 1, 5 e 6 gennaio 2019 – Il Presepe Vivente di Ispica è uno dei più affascinanti di Sicilia. Le antiche grotte, il panorama di Cava Ispica e di Parco Forza creano un’atmosfera senza tempo in cui rivivono le vicende bibliche e trovano spazio le tradizioni artigianali del sud est siciliano. Un fedele spaccato della civiltà contadina iblea dove si inserisce la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e l’arrivo dei Re Magi.

Il Presepe vivente di Ispica è anche un’occasione per conoscere l’area archeologica che Cava d’Ispica protegge: necropoli sicule e bizantine, catacombe cristiane, caverne e grotte abitate fino all’Ottocento raccontano la storia dell’antica Ispica.

Presepe vivente di Monterosso Almo

Il 26 e 29 dicembre 2019 e 1, 5 e 6 gennaio 2020 – Per le viuzze del quartiere Matrice si rinnova la magia del presepe vivente di Monterosso Almo. Mestieri ormai scomparsi si prendono la scena e testimoniano un passato rurale in cui i lavori più diffusi erano curdaru (cordaio), fìrraru (maniscalco), a lavannara (lavandaia), u scarparu (calzolaio) e tante altre figure che ritornano protagoniste.

Il viaggio etno-antropologico nel passato inizia da una taverna dove, riscaldati dal vino, si canta allegramente. Dopo troverete la bottega dello scalpellino che con sapienza artigiana plasma la dura pietra, non si possono non ascoltare le comari, con il loro vastissimo repertorio di pettegolezzi e curiosi modi di dire. Infine si arriva alla grotta della Natività con i Magi, l’asinello, il bue, Maria, Giuseppe e il Bambinello.

Natale a Ibla: la via dei presepi

Dal 6 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 – Ibla, antico e barocco quartiere di Ragusa, a Natale si trasforma in un grande presepe e ospiterà numerosi eventi. Concerti d’organo nelle chiese barocche, esibizioni di giovani talenti in coro, presepi e visite ai palazzi nobiliari.

Passeggiando per i suggestivi vicoli di Ibla potrete visitare presepi di artisti e appassionati dell’arte presepiale, tra questi il presepe monumentale su due livelli. Con l’iniziativa Porte Aperte ci si potrà perdere all’interno degli affascinanti palazzi nobiliari e nelle sale del Teatro Donnafugata. Altre informazioni sulla Pagina Facebook Antica Ibla e sul sito del Comune di Ragusa.